La cronaca traccia un bilancio del semestre di presidenza francese dell’UE (luglio-dicembre 2000), che aveva suscitato forti speranze. Sono stati approvati, sia pure con riserve, due importanti provvedimenti, sull’armonizzazione fiscale e sul corpo militare europeo di pronto intervento. È stata poi adottata la carta dei diritti avente, per ora, un valore soltanto politico. Più complessa si presentava la questione delle riforme istituzionali in vista dell’ammissione di nuovi membri. Le discussioni nei due Vertici di Biarritz e di Nizza (quest’ultimo turbato da manifestazioni di contestatori) hanno messo in luce resistenze e rivendicazioni: si sono raggiunte alcune soluzioni di compromesso, ma complessivamente i risultati sono giudicati insoddisfacenti.
Shop
Search
IL SEMESTRE DI PRESIDENZA FRANCESE DELL’UNIONE EUROPEA
ABBONATI
Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.
Scopri di più