L’articolo esamina le teorie sull’origine della vita intelligente sulla Terra. Posto che l’universo ha caratteristiche che la rendono possibile, ci si chiede se ciò sia dovuto al caso o a un progetto preciso. Dimostrata l’improbabilità della prima ipotesi, si propone come più probabile la seconda, che cioè fin dall’inizio tutti i parametri fisici dell’universo siano stati regolati in vista della vita a livello di intelligenza e di coscienza. Questo conduce al concetto di un Dio creatore e alla presenza nell’uomo di una realtà immateriale che può continuare a esistere anche se la materia decade. L’Autore è professore di Fisica all’Università John Carroll di Cleveland (Ohio-USA).
Shop
Search
IL PRINCIPIO ANTROPICO
ABBONATI
Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.
Scopri di più