FORZA E FRAGILITÀ DELLA CINA DOPO L’INGRESSO NELL’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO
L’Autore, dell’Istituto Ricci di Taipei (Taiwan), prendendo lo spunto dall’ingresso della Cina nell’Organizzazione Mondiale del Commercio nel dicembre 2001, si interroga sulle nuove sfide che il Paese deve affrontare come parte integrante del sistema economico mondiale. Gli impegni assunti dalla Cina influiranno sulla situazione sociale nell’ambito dell’agricoltura, delle imprese statali, del sistema bancario. Inoltre i nuovi dirigenti del partito, non più rappresentanti di operai e contadini, ma di tutte le «classi avanzate» (i nuovi capitalisti) sono più tecnocrati che politici. Non si escludono pertanto crisi settoriali, ma superabili grazie al potenziale di crescita ancora da sfruttare.