Il sapore dell’assoluto in Beppe Fenoglio
«E fu il più solitario di tutti che riuscì a fare il romanzo che tutti avevamo sognato, quando nessuno più se lo aspettava, Beppe Fenoglio, e arrivò a scriverlo e nemmeno a finirlo (Una questione privata), e morì prima di vederlo pubblicato, nel pieno dei quarant’anni»[1]. Questo scriveva Italo Calvino nel 1964 di Beppe Fenoglio,…