Rubli o dollari, che differenza fa? L’importante è che arrivino a destinazione: le tasche dei sovranisti del Vecchio Continente. […] «Facendo leva sui valori del fondamentalismo, si sta sviluppando una strana forma di sorprendente ecumenismo tra fondamentalisti evangelicali e cattolici integralisti, accomunati dalla medesima volontà di un’influenza religiosa diretta sulla dimensione politica», scrivevano in un saggio a doppia firma per la Civiltà Cattolica, il direttore padre Antonio Spadaro, e il protestante Marcelo Figueroa, direttore dell’edizione argentina de L’Osservatore Romano nel numero pubblicato il 15 luglio di due anni fa. Quello che sappiamo adesso è che mittenti e destinatari non vogliono far trapelare da dove arrivano e dove finiscono i rublodollari, la nuova moneta ibrida dell’ «ecumenismo dell’odio».