Il pontificato di Papa Francesco davanti alla pandemia, l’informazione come strumento di maggiore coesione sociale, la Chiesa domestica più che il rinvio dei riti come urgenza di fede in questi tempi. L’interlocutore giusto per tentare di tenere insieme tutto questo è forse padre Antonio Spadaro. Il papa della Laudato si’ e del documento sulla fratellanza cosa ci dice sul coronavirus? E la rivista dei gesuiti, gli scrittori del Papa, che da rivista italiana si è fatta globale, con edizioni in tante lingue e corrispondenti, come ci suggerisce di leggere un’emergenza che è tanto nostra quanto di tutti gli altri popoli del mondo? E la Chiesa domestica che prospettiva offre ai fedeli che difficilmente potranno piegarsi all’idea di vivere senza riti? Trovare un ordine è indispensabile, ma non è certo un ordine di importanza. […]
[…] L’ultimo numero di Civiltà Cattolica, la sua rivista, ci mette al corrente delle cifre incredibili relative alle vittime di altri infezioni, ancora oggi. Cifre che sconvolgono […] Leggere questo oggi impone una domanda: perché questa informazione non ci riguarda?
È interessante cercare di comprendere quali sono le cifre dei vari contagi, delle varie epidemie della storia. A volte le cifre ci sorprendendo, perché sono cifre molto alte rispetto a quelle attuali. Ci sono stati momenti anche più drammatici di questo. Allora si tratta di capire meglio, non per sottovalutare, assolutamente no, ma capire meglio le proporzioni è molto interessante per comprendere come nella storia si sono succedute queste vicende pandemiche e quali reazioni ci siano state. […]