[…] Proprio la rivista dei Gesuiti – che viene pubblicata con l’imprimatur della Segreteria di Stato – ha inoltre lanciato un numero monografico di oltre cento pagine dedicato alla Corea che apre la nuova collana di instantbook “Accènti”. Dallo scorso febbraio, Civiltà Cattolica esce anche in lingua coreana.
La Corea, così ricca di armonie e tensioni, oggi è diventata – secondo la Civiltà cattolica – “una nuova frontiera del mondo, il punto di frattura e di sutura dei blocchi”. Non è dunque solamente “una terra orientale, ma un quadrante geopolitico globale, luogo in cui sono in gioco precari equilibri internazionali”. Pagine che aiutano così a capire che cosa accade oggi e cosa può accadere in futuro mostrando radici e motivazioni. […]
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