Le parole che Francesco considera fondamentali oggi perché la Chiesa sia in grado di affrontare tempi di desolazione, di turbamento, di polemiche pretestuose e antievangeliche. A cura di Antonio Spadaro e Diego Fares.
Nel 1987 p. Jorge Mario Bergoglio firma la prefazione a una raccolta di otto lettere, scritte tra il 1758 e il 1831, da p. Lorenzo Ricci e p. Jan Roothaan, i due Prepositi generali che guidarono la Compagnia di Gesù durante il periodo della “grande tribolazione” della soppressione dell’Ordine (1773). Ormai introvabile, riproponiamo oggi, nella prima parte del volume, questo testo pubblicato per la prima volta in italiano da La Civiltà Cattolica, includendo anche le lettere tradotte dal latino.
Sento che il Signore mi chiede di condividere di nuovo le Lettere della tribolazione. Di condividerle con tutti coloro che – in mezzo alla confusione che il padre della menzogna sa seminare nelle sue persecuzioni – si sentono decisi a combattere bene, liberi da quel vittimismo a cui siamo tentati di arrenderci. Raccomando di leggerle e di pregare con esse. Queste Lettere sono – lo sono state per molti in alcuni momenti particolari – vera fonte di mitezza, coraggio e lucida speranza. (Papa Francesco)