|
La Sala stampa vaticana ha da poco comunicato la firma di un accordo provvisorio tra la Repubblica popolare cinese e la Santa Sede.
Un passo storico, ma non la conclusione di un processo: si tratta del suo avvio, che dovrà essere implementato anche attraverso strumenti di verifica e di miglioramento del testo. La Civiltà Cattolica mette a disposizione dei suoi lettori un nuovo volume della collana di monografie digitali «Accènti» dedicato alla Cina.
Il direttore, p. Antonio Spadaro S.I., firma una riflessione sull’accordo per approfondirne a caldo il valore e il significato. Il suo saggio riavvolge il filo dei vari messaggi lanciati da papa Francesco per dare un volto all’auspicio, già espresso da Giovanni Paolo II, e poi da Benedetto XVI nella sua importante Lettera del 2007, di «vedere presto instaurate vie concrete di comunicazione e di collaborazione fra la Santa Sede e la Repubblica Popolare Cinese». Benedetto, sempre citando il suo predecessore, aveva pure auspicato che venissero «superate le incomprensioni del passato» e che si potesse «lavorare insieme per il bene del Popolo cinese e per la pace nel mondo».
Francesco ha portato a maturazione un processo che dura dal 1986, cioè da oltre 30 anni, scrivendo così una pagina inedita della storia. I vescovi cinesi ordinati senza mandato pontificio e che successivamente hanno ricevuto il riconoscimento della piena comunione dai precedenti Pontefici sono, del resto, già una quarantina.
Alla luce dell’accordo di oggi, la Chiesa in Cina è dunque chiamata a superare le divisioni del passato e a rinnovare con slancio la sua missione di annunciare il Vangelo, per contribuire al bene del popolo cinese, con il suo messaggio religioso e con il suo impegno sociale. È per questo che deve essere pienamente cinese, andando a fondo nel processo di inculturazione, alla luce dell’universalità propria del cattolicesimo. Dunque: pienamente cinese e pienamente cattolica.
L’accordo non va considerato un punto di arrivo, ma una nuova partenza: non ci sono automatismi che garantiscano il miglioramento della qualità della vita religiosa cattolica cinese. Le sfide rimangono, ma certamente il processo di rimodellamento del rapporto tra le due parti è un fatto positivo per i cattolici cinesi.
Il volume si articola in tre sezioni: «Storia», «Geopolitica» e «Fede e opere», e fa seguito a Nell’anima della Cina. Saggezza, storia, fede pubblicato l’anno scorso in collaborazione con Àncora editrice.
«Accènti» è la collana di e-book curati dalla rivista dei gesuiti, che raccolgono, attraverso parole-chiave ispirate dall’attualità, il patrimonio di contenuti e riflessioni accumulato sin dal 1850 da La Civiltà Cattolica.
Il volume «Cina» è disponibile per il download in formato PDF sul nostro sito e sulle nostre applicazioni per tablet e smartphone (gratuito per i nostri abbonati).
Disponibile per l’acquisto in formato cartaceo sullo store Amazon.