fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Abitare nella possibilità
  3. «Domani si vive e si muore»
Abitare nella possibilità

«Domani si vive e si muore»

La poesia in musica di Michele L. Straniero

Christian Lefta

1 Giugno 2024

Quaderno 4175

La vicenda personale, ancor prima che poetica e musicale, di Michele Luciano Straniero (1936-2000) ha ispirato il lavoro discografico di Michele Gazich e Federico Sirianni intitolato Domani si vive e si muore (Block nota, 2023), che vede la regia preziosa del nipote Giovanni Straniero. A lui, infatti, si deve la scoperta fondamentale dei testi inediti che sono stati integralmente musicati da Gazich e Sirianni, e che costituiscono le otto tracce centrali dell’album. Il progetto musicale, incorniciato da due brani tributo – «Ho incontrato Michele Straniero» e «Danzacronaca» –, ha il merito di far conoscere, con originalità, l’intensa sensibilità e il tratto più introspettivo di quello che è stato l’autentico «padre nobile» della canzone d’autore italiana.

Nato a Milano, trasferitosi presto a Torino, Michele L. Straniero fu notato da Pasolini per alcune sue prove poetiche e lavorò come giornalista e autore Rai. Versatile musicologo e attento conoscitore delle tradizioni musicali popolari e regionali, egli è conosciuto per aver ideato nel 1957, con l’amico Sergio Liberovici, Cantacronache, una fucina culturale dalla quale sarebbe nato un modo nuovo di scrivere canzoni, più prossimo alla realtà civile e di cronaca quanto ai contenuti, e ispirato dalla convinzione formale che ormai era tempo di «evadere dall’evasione».

Domani si vive e si muore, come Gazich dichiara nell’introduzione, è un omaggio commosso al lato nascosto del cantautore («Another side of Michele L. Straniero»), il cui impianto musicale offre un precipitato di sensazioni e di riflessi intimi, talvolta malinconici, capaci di restituire un ritratto a tutto tondo del figlio, del professionista e dell’amico. Nelle 10 tracce, molte delle quali arricchite da collaborazioni strumentali e recitative, le voci e gli strumenti di Sirianni e di Gazich ci accompagnano nella conoscenza di precisi spaccati di vita personali e sociali di Straniero.

In «Danzacronaca», la ballata finale, che i due autori hanno immaginato come congedo, Michele non è solo: egli danza nella dimensione senza tempo della musica, in compagnia di coloro che, come lui e con lui, hanno fatto dell’esistenza, dell’arte e del pensiero un unico atto di libertà. L’epilogo infelice della sua avventura terrena rende ancora più luminosa la memoria, fatta di musica e parole, dell’uomo e del cantautore, perché l’amore è sempre il punto / in queste poesie, in questa intimità.

«Domani si vive e si muore»

Christian Lefta

1 Giugno 2024

Quaderno 4175

  • Anno 2024
  • Volume II

Commenta e condividi
Stampa l'articolo

Si parla di:

LetteraturaMusica

Libri

Vedi tutti
Paolo Dall’Oglio

Il mio testamento

di Federico Lombardi
Franco Giulio Brambilla – Marco Vergottini

Cristiani testimoni per la Chiesa di oggi e di domani

di Roberto Cutaia
Giovanni Allevi

I nove doni

di Betty Vettukallumpurathu Varghese
Anna Danesi

Un Sogno d’oro

di Claudio Zonta
Paolo Dall’Oglio

Dialogo sempre con tutti

di Federico Lombardi
Jean De Saint-Cheron

Chi crede non è un borghese

di Vincenzo Ruggieri
A Cura Di Luca Ferracci

L’unità dei cristiani

di Paolo Gamberini
Primo Mazzolari

Oltre le sbarre, il fratello

di Massimo Gnezda
Elena Loewenthal

Breve storia (d’amore) dell’ebraico

di Paolo Cattorini
Flavio Cuniberto

Misteri berlinesi

di Enrico Paventi
Juan Antonio Guerrero Alves

Aprender a sentir en Cristo

di Fernando Chica Arellano
Kaveh Akbar

Il miracolo

di Christian Lefta
Silvia Camporesi e Andrea De Santis

Fotografare

di Betty Vettukallumpurathu Varghese
Paolo Gulisano

Giubileo. Origini e storia di un evento che avvicina l’uomo a Dio

di Samuele Pinna
A cura di Domenico Santangelo

La teologia sociale al servizio dell’evangelizzazione della società

di Domenico Degiorgis
Edoardo Albinati

I figli dell’istante

di Enrico Paventi

ABBONATI

Ogni mese la rivista cartacea e/o digitale su web e app con i nostri articoli su Società e politica, Teologia e spiritualità, Vita della Chiesa, Scienze Umane, Scienza e tecnologia, Arti e letteratura, in più la foto-notizia del mese e l’Attualità culturale.

Ogni settimana sulla tua email la Newsletter con i nostri articoli in anteprima, i nostri podcast, le news in tempo reale, le notizie dall’Osservatorio astronomico vaticano, il commento al Vangelo della domenica.

Scopri di più

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2023: € 297.125,03

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.