«Nella parabola storica dell’umanità si alternano momenti esaltanti e luminosi, e momenti di depressione e di oscurità. A questi ultimi – che sembrano, a volte, più numerosi dei primi – appartiene il momento storico che oggi stiamo vivendo. L’umanità sembra stretta in una morsa tremenda: angoscia, da una parte; paura, dall’altra».

Il francobollo della Repubblica italiana per il Natale del 1979.
Il francobollo della Repubblica italiana per il Natale del 1979.

Inizia così l’articolo che abbiamo scelto, un editoriale pubblicato il 15 dicembre 1979 su La Civiltà Cattolica in vista del Natale.

La riflessione e l’invito a sperare in un futuro migliore raccontato in quegli anni calzano drammaticamente con quanto viviamo oggi. Come se il tempo si fosse fermato o come se la stoltezza degli uomini proseguisse la sua corsa verso il dolore, senza sosta e senza raccoglimento. Anche allora si avvertiva il pericolo di una Terza guerra mondiale, il disastro ecologico, il divario con i poveri e le tensioni in Medioriente, e soprattutto si cullava il sogno di un’umanità che sembrava lanciata verso una nuova era di prosperità e di pace. La nostra.