fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni
  • Concerti

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. News
  3. Disuguaglianza e Covid uccidono. Soprattutto i più poveri
News

Disuguaglianza e Covid uccidono. Soprattutto i più poveri

Il rapporto Oxfam "La pandemia della disuguaglianza"

Redazione

21 Gennaio 2022

(foto: Antonio Manidi/Oxfam Italia)

È la crescita della disuguaglianza economica, e di conseguenza sociale, culturale e politica, l’altra grande «pandemia» degli ultimi due anni. Mentre la percentuale di persone con Covid che muore a causa del virus nei paesi in via di sviluppo è circa il doppio di quella dei paesi ricchi e, ad oggi, nei paesi a basso reddito è stata vaccinata appena il 4,81% della popolazione, il surplus patrimoniale del solo Jeff Bezos nei primi 21 mesi della pandemia (+81,5 miliardi di dollari) equivale al costo completo stimato della vaccinazione (due dosi e booster) per l’intera popolazione mondiale.

Questo è il dato più esemplificativo del rapporto La pandemia della disuguaglianza pubblicato dall’organizzazione internazionale Oxfam il 17 gennaio 2021, in occasione dell’apertura dei lavori del World Economic Forum di Davos.

"#OXFAM:LA #PANDEMIA DELLA #DISUGUAGLIANZA"-I 10 UOMINI PIU' RICCHI DEL MONDO DETENGONO UNA RICCHEZZA SUPERIORE AL 40% PIU' POVERO DELLA POPOLAZIONE MONDIALE – A FINE 2020, IN #ITALIA IL TOP 10% 6 VOLTE LA META' PIU' POVERA DEI NOSTRI CONCITTADINI.
NEWS👉 https://t.co/PiXccpG14b pic.twitter.com/XAyEKNmRis

— Oxfam Italia (@OxfamItalia) January 17, 2022

Secondo il rapporto, dall’inizio dell’emergenza Covid-19, ogni 26 ore un nuovo miliardario si è unito ad una élite composta da oltre 2.600 super-ricchi le cui fortune sono aumentate di ben 5 mila miliardi di dollari, in termini reali, tra marzo 2020 e novembre 2021. In questa dinamica, secondo Oxfam, i monopoli detenuti da Pfizer, BioNTech e Moderna hanno permesso di realizzare utili per 1.000 dollari al secondo e creare 5 nuovi miliardari, ma meno dell’1% dei loro vaccini ha raggiunto le persone nei paesi a basso reddito.

Una tendenza, quella rilevata dall’organizzazione internazionale con una sede anche nel nostro Paese, che riguarda anche l’Italia. La pandemia ha aggravato le condizioni economiche delle famiglie italiane e rischia di ampliare a breve e medio termine i divari economici e sociali preesistenti. Nel primo anno di convivenza con il coronavirus in Italia è cresciuta la concentrazione della ricchezza. Il 5% più ricco degli italiani deteneva a fine 2020 una ricchezza superiore a quella dell’80% più povero. I 40 miliardari italiani più ricchi posseggono oggi l’equivalente della ricchezza netta del 30% degli italiani più poveri (18 milioni di persone adulte).

D’altra parte, non si tratta di puntare il dito contro questi super-ricchi, «ma evidenziare che anche in questi due anni nel mondo la ricchezza si è creata, ma anziché andare a risolvere i grandi problemi globali, è finita nelle mani di pochi». Lo ha affermato Elisa Bacciotti, direttrice del Dipartimento Campagne e Programmi in Italia di Oxfam, in un’intervista a Radio Vaticana – Vatican News. Si tratta dell’effetto «di un sistema economico mondiale malfunzionante, che non è cambiato neanche dinanzi ad un fenomeno distruttivo e globale come la pandemia», ha spiegato Bacciotti. Il legame perverso tra pandemia e disuguaglianza, nell’attuale contesto economico globale, è d’altra parte confermato anche dalle istituzioni finanziarie internazionali, come la Banca mondiale.

Ma quali sono le risposte possibili? Ad esempio, secondo la dirigente di Oxfam Italia, serve la decisione di sospendere i brevetti sui vaccini Covid-19. Una comprensione dei meccanismi e dell’economia mondiale e un auspicio, quest’ultimo, in linea con le richieste rinnovate anche da papa Francesco in occasione del suo videomessaggio per il IV Incontro mondiale dei Movimenti popolari (16 ottobre 2021). Nove richieste «in nome di Dio», aperte proprio da quella «ai grandi laboratori», affinché «liberalizzino i brevetti»: «un gesto di umanità» che permetterebbe a «ogni Paese, ogni popolo, ogni essere umano» di avere accesso al vaccino.

Disuguaglianza e Covid uccidono. Soprattutto i più poveri

Redazione

21 Gennaio 2022


Commenta e condividi
Stampa l'articolo

Si parla di:

Covid-19DisuguaglianzaRicchezza

Iscriviti alla newsletter

Leggi e ascolta in anteprima La Civiltà Cattolica, ogni giovedì, direttamente nella tua casella di posta.

Iscriviti ora

I più letti della settimana

Il Natale come decisione

Nella contemplazione sull’Incarnazione presente nel libro degli Esercizi spirituali (ES), sant’Ignazio di Loyola immagina la Santissima Trinità che guarda il...

4 Dicembre 2025 Leggi
Adorazione dei Magi, Gentile da Fabriano.

L’infanzia di Gesù secondo Il Vangelo di Matteo

Siamo informati ampiamente sulla vita pubblica di Gesù, sulla sua morte e sulla sua risurrezione, ma sappiamo assai poco della...

20 Settembre 2008 Leggi
La copertina del libro di Javier Cercas su papa Francesco.

Il Papa di Javier Cercas

Nel maggio 2023, Lorenzo Fazzini, responsabile editoriale della Libreria Editrice Vaticana, d’accordo con Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la...

4 Dicembre 2025 Leggi

Il «Magnificat» e Lutero

In una recente biografia su Lutero, lo storico Heinz Schilling  ha ricordato la devozione del Riformatore verso Maria, Madre di...

4 Maggio 2017 Leggi
Una persona sola lungo un percorso di montagna.

Riconciliarsi con la solitudine della vita

La solitudine è un tema su cui conviene interrogarsi. Cerco di evitarla, la temo? Mi rendo conto dell’aiuto e delle...

4 Dicembre 2025 Leggi
Una scuola del Jesuit Refugee Service a Bar Elias, in Libano (© Francesco Malavolta / Jesuit Refugee Service)

Con La Civiltà Cattolica per garantire il diritto allo studio dei bambini in Libano

La crisi umanitaria in Libano è peggiorata dopo l’escalation del conflitto tra Hezbollah e Israele iniziato nell’ottobre 2023. Dopo la...

4 Dicembre 2025 Leggi

Maria

Nella lettera enciclica Ad Coeli Reginam, papa Pio XII parla di Maria come Madre del Capo, Madre dei membri del...

25 Novembre 2025 Leggi

ABBONATI

Ogni mese la rivista cartacea e/o digitale su web e app con i nostri articoli su Società e politica, Teologia e spiritualità, Vita della Chiesa, Scienze Umane, Scienza e tecnologia, Arti e letteratura, in più la foto-notizia del mese e l’Attualità culturale.

Ogni settimana sulla tua email la Newsletter con i nostri articoli in anteprima, i nostri podcast, le news in tempo reale, le notizie dall’Osservatorio astronomico vaticano, il commento al Vangelo della domenica.

Scopri di più

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2023: € 297.125,03

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.