fbpx

Seguici su:

Carrello Accedi Iscriviti alla newsletter
Menu

Attualità

  • Politica
  • Diritti
  • Economia
  • Ecologia
  • Mondo

Pontificato

  • Conversazioni
  • Magistero
  • Viaggi apostolici

Cultura e Società

  • Letteratura
  • Storia
  • Filosofia
  • Psicologia
  • Sociologia
  • Cinema
  • Arte
  • Musica
  • Media
  • Teatro

Scienza e Tecnologia

  • Fisica
  • Astronomia
  • Genetica
  • Intelligenza artificiale

Eventi

  • Conferenze
  • Presentazioni

Chiesa e Spiritualità

  • Bibbia
  • Dialogo interreligioso
  • Diritto canonico
  • Vita spirituale
  • Teologia
  • Santi
  • Patristica
  • Liturgia
  • Pastorale
  • Storie

Edizioni internazionali

RIVISTA CULTURALE DELLA COMPAGNIA DI GESÙ, FONDATA NEL 1850
Shop
Search
  • Attualità
  • Chiesa e spiritualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Pontificato
  1. Homepage
  2. Abitare nella possibilità
  3. «Verso Bisanzio»
Abitare nella possibilità

«Verso Bisanzio»

Christian Lefta

4 Maggio 2024

Quaderno 4173

La voce blues, ruvida e profonda, di Valerio Billeri, cantautore romano, esplora, in termini di pure suggestioni, il variegato tema dell’Oriente e lo esprime con la forza della chitarra, accompagnata, e a tratti dilatata, dal violino di Fabio Mancini. I brani che compongono Verso Bisanzio (Moonlight, 2024) rielaborano in chiave folk immagini e archetipi collettivi, come la morte, il ritorno, l’amore, fondendo in una sintesi personale temi e personaggi reali o letterari anche lontani nel tempo e nello spazio, che si risolvono, alla fine, in un prodotto musicale che comunica soprattutto il gusto per la parola.

Il termine «Bisanzio» rappresenta quella città simbolo che, adagiata sullo Stretto, si offre allo sguardo di chi viene dall’Occidente come un ponte gettato verso l’Asia o il Medio Oriente, e per questo racchiude dentro di sé il fascino di un’identità di confine. Ma Billeri sembra anche domandarsi quale sia l’anima dell’Occidente. Il risultato è appunto un viaggio, fatto con leggerezza e originalità, lungo i topoi della tradizione, che si configura esso stesso, in quanto racconto, come una risposta possibile.

Proprio come un odierno aedo-cantautore, Billeri si accompagna appena con lo strumento, affidando ai testi, asciutti e fortemente evocativi, il compito alto, antico e sempre attuale di narrare. È il caso, ad esempio, di Electra o de Il Signore d’Oro. Di tanto in tanto, come in Finis Terrae, l’album si impreziosisce di finestre puramente strumentali e virtuosistiche che, attraverso le pennate della chitarra acustica o i lunghi singhiozzi del violino, danno profondità emotiva e spessore tecnico all’intero viaggio musicale.

Nella rapsodia che Verso Bisanzio vuol essere non poteva mancare, come brano di chiusura, un tributo in memoria di Franco Battiato: Billeri sceglie, per omaggiare l’indimenticato autore, Summer on a Solitary Beach, offrendone una reinterpretazione raffinata nell’arrangiamento, e forse più malinconica e riflessiva nelle sonorità. Con questa costellazione di immagini – la spiaggia, il mare, la solitudine desiderata e la conseguente dilatazione sensoriale e percettiva –, Billeri lancia all’ascoltatore la sfida di ripensare l’Occidente in termini di apertura e incontro con un Altro-Oltre che è sempre da accogliere, e che talvolta giunge da lontano, forse dall’Oriente, certamente dal mare.

«Verso Bisanzio»

Christian Lefta

4 Maggio 2024

Quaderno 4173

  • Anno 2024
  • Volume II

Commenta e condividi
Stampa l'articolo

Si parla di:

CulturaMediorienteMusica

Libri

Vedi tutti
Samantha Harvey

Orbital

di Diego Mattei
Giulio Michelini

Ester, la stella del terzo giorno

di Dionisio Candido
Enrico Cattaneo

Atanasio d’Alessandria

di Federico Lombardi
Enrico Cattaneo

Parresia e Teologia

di Federico Lombardi
A cura di Giovanni Emidio Palaia

Giubileo. Immagini e segni

di Sabina Caligiani
Roberto Giovanni Timossi

L’Ineffabile

di Maurizio Schoepflin
Sergio Luzzatto

Primo Levi e i suoi compagni

di Enrico Paventi
Donata Horak, Valentina Rotondi, Linda Pocher

Il potere e la vita

di Pamela Salvatori
Raymond Chandler

La signora del lago

di Ennio Ranaboldo
Carlo Rinaldi

Intelligenza sensibile

di Benedetta Grendene
Francesco

Maria

di Antonietta Caccavano
Giorgio Di Giorgio, Alessandro Pandimiglio e Guido Traficante

Nelle tasche degli italiani

di Filippo Cucuccio
Hannah Arendt

La rivoluzione ungherese e l’imperialismo totalitario

di Enrico Paventi
Leonardo Messinese

Dopo Kant, oltre il problematicismo

di Veronica Petito
Mario Danieli

Liberi? Storie di celibato volontario

di Giovanni Arledler
Peter Beinart

Being Jewish after the Destruction of Gaza: A Reckoning

di David Neuhaus

ABBONATI

Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.

Scopri di più

Beatus Populus Cuius Dominus Deus Eius

La testata fruisce dei contributi diretti editoria L. 198/2016 e d.lgs 70/2017 (ex L. 250/90). Importo lordo erogato per l’anno 2023: € 297.125,03

  • Attualità
  • Cultura e società
  • Scienza e tecnologia
  • Chiesa e spiritualità
  • Eventi
  • Pontificato
  • Chi siamo
  • Le edizioni internazionali
  • Abbonati
  • Dona
  • Biblioteca
  • Shop
  • Ricerca
  • Newsletter
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e Condizioni
  • Condizioni di vendita
  • Pubblicità
  • Contatti
  • FAQ
  • Accedi
Icona del Livello A di conformità alle linee guida 1.0 del W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web

© LA CIVILTÀ CATTOLICA 2025 | Partita iva 00946771003 | Iscrizione R.O.C. 6608

I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.