L’articolo affronta il problema degli ospedali per il trattamento di detenuti con problemi psichiatrici. La soppressione dei manicomi ordinari nel 1978 ha lasciato, a questo proposito, un vuoto legislativo. Si auspica pertanto una riforma degli ospedali psichiatrici giudiziari che, attraverso la collaborazione tra magistratura e autorità sanitaria, possa conciliare l’esigenza della sicurezza di fronte alla pericolosità sociale connessa alla patologia mentale e il diritto di cura e di tutela per i malati psichici. Si tratta di superare una delle lacune della legge 180, la quale correttamente ha trasformato la legislazione psichiatrica da custodialistica e coercitiva in terapeutico-riabilitativa, ma di fatto ha affidato alle famiglie la gestione delle conseguenze, spesso lasciandole sole. L’Autore studia Teologia morale all’Università Comillas (Madrid).
Shop
Search
GLI OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI
ABBONATI
Dal 1850, la rivista internazionale dei gesuiti. Scegli l’abbonamento che preferisci: carta + digitale o solo digitale.
Scopri di più